Nei secoli trascorsi era facile trovarla nei campi della dorsale appenninica, in particolare sui Monti Sibillini. Questo legume si coltiva in primavera -estate ed è molto resistente alle basse temperature, ha bisogno di poca acqua.
Come molti altri legumi ha una grande valenza nutritiva: carboidrati, potassio, fosforo e pochissimi grassi!
L'unico territorio rimasto a coltivare questa rara varietà di legume è il Comune di Cascia in provincia di Perugia, nel quale è stato istituito da quattro piccoli produttori un Presidio Slow food.
Crostoni alla roveja
Per 4 persone: 50 g. di roveja, 1 cucchiaio di salsa di pomodoro, 1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva Quattrociocchi, peperoncino, sale, 4 fette di pane casareccio.
Lessate la roveja in acqua fredda salata. scolatela e ripassatela in padella con olio, peperoncino e pomodoro; fatela insaporire e poi frullate tutto. Spalmate su fette di pane bruschettato.